Il pensiero positivo, un fattore importante nel processo di guarigione

Il modo in cui pensiamo influenza radicalmente il nostro stile di vita. In caso di malattia, l’attitudine positiva è il primo e più importante fattore nel processo di guarigione. E’ ideale assieme al pensiero positivo l'utilizzo di altri fattori benefici: la dieta, la preghiera, l'introspezione e la terapia con ipnosi.

Esiste anche l'effetto placebo che opera in ciascuno di noi fino ad un certo punto. Egli può avere un forte impatto positivo sui sintomi della malattia, ma non si può guarire se non si utilizza il farmaco giusto. La forza del pensiero sul corpo è molto alta. Così avvengono le cosiddette cure miracolose. Attenzione! Esiste anche il fenomeno inverso: una persona sana può sviluppare paure e le ossessioni di una malattia o può immaginare con molta convinzione che ha una malattia. Queste persone sono anche chiamati ipocondri. E’ estremamente pericoloso per il corpo ad avere un tale pensiero. Come risultato questi pensieri autodistruttivi possono concretizzarsi in malattie gravi. Non dimenticate che molti di noi, soprattutto quelli in età avanzata, hanno modelli di pensiero già formati, come quelli che è normale essere così, è l'età. Dobbiamo prendere molto sul serio la questione e capire che il nostro modo di pensare è un fattore di comparsa, scomparsa, il progresso o la regressione della malattia.
In parallelo, il modo di pensare positivo è dato, fatto, sviluppato o positivamente influenzato dal modo in cui ci nutriamo.
Sapete come si dice: Tu sei quello che pensi di essere. Sei quello che mangi.
Una dieta bilanciata, basata principalmente sui prodotti alimentari freschi - frutta e verdura cruda (insalata), noci, cereali integrali, oli pressati a freddo, latticini scremati, tè alle erbe (la miglior preparazione è quella di tè freddo - durante la notte si mette in ammollo un cucchiaino o più foglie i tè in una tazza o un contenitore più grande, da consumare il giorno successivo), frutta, formaggio tofu.
Gli integratori alimentari sono anche loro indicati solo se si basano su ingredienti naturali.
Fitness.
Inoltre, non dimenticate di muovervi tutti i giorni, almeno 30 minuti, scegliendo le vostre attività preferite o combinando i tipi di allenamento, jogging, pilates, fitness, ballo, camminata veloce ecc.
Una mezz'ora al giorno di esercizi di rilassamento, basate sulla respirazione profonda, preghiera, introspezione, rappresenta un condimento senza precedenti per il nostro corpo. Se si combinano tutti questi aspetti, i risultati saranno sorprendenti e, soprattutto, cambieranno il nostro pensiero in uno positivo: abbiamo una percezione diversa del mondo e su di noi.
Dobbiamo imparare che, vivendo oggi in un'epoca di velocità, sovraccarico intellettuale, il corpo, senza un aiuto concreto da parte nostra, non può mantenere il ritmo. Anche se abbiamo la tendenza di dire che il tempo non ci consente di praticare e di essere a conoscenza di questi metodi positivi applicati al corpo per il suo stato di benessere, la riflessione su questo è estremamente necessaria per fare un cambiamento.
L'ipnosi aiuta nella guarigione.
Oltre a tutte queste forme di cambiamento positivo, vi è anche la terapia con ipnosi. Ipnoterapia utilizza il potere del subconscio per recuperare il corpo. Può essere eseguita sia in una pratica terapeutica, così come individualmente, per quelli esperti. Parliamo dell’ipnosi che il terapeuta induce in uno studio specializzato. Esso induce uno stato di ipnosi, cioè di 'sonno', della coscienza. Poi, con i comandi del subconscio, modifica i fattori che causano squilibri nel corpo. L'ipnoterapia tratta il dolore - emicrania, dolori mestruali, reumatismi, contusioni e quella prodotta dai denti, gli squilibri psicologici - fobie, depressione, ansia, disturbi del sonno. Perché l’ipnoterapia funzioni, è necessario aumentare la fiducia del paziente nel terapeuta e in questo metodo di guarigione. In caso contrario, il paziente può non rilassarsi e la terapia non funzionerà.
Il desiderio di ogni malato per guarire può contare quanto il trattamento classico della malattia. Se sentiamo che qualcosa non va con noi, dobbiamo cominciare a ripensare la situazione e riorganizzare il nostro stile di vita per trovare le migliori soluzioni per ottenere risultati ottimali.