Il temperamento e la sua influenza sul lavoro
Ti sei mai chiesta che tipo di temperamento hai e che influenza ha sulla tua vita professionale? Ecco qualche caratteristiche specifiche a ciascun tipo di temperamento.
Fin dall’antichità, Ippocrate e Galen hanno distinto quattro grandi tipi di temperamento che hanno chiamato: collerico, sanguigno, flemmatico e malinconico. Ognuno di loro dispone di caratteristiche positivi, valutate come favorevoli, e caratteristiche negative valutate come sfavorevoli per l’individuo e per la sua carriera.
L’energia viva
Sai quel collega molto energico al lavoro, passionale, che ora ride, ora è arrabbiato e corre sempre da un lato all’ altro dell’ufficio? Lui è il collerico, un dipendente che per natura usa di sprecare la sua energia inutilmente, è irregolare nell’esprimere i suoi sentimenti e cerca di dominare il suo collettivo di lavoro con la passione che mette in tutto quello che fa.
Apparentemente questo tipo di temperamento sembra uno che potrebbe aiutare un dipendente nel suo lavoro, ma gli psicologi dicono che il collerico non ha tanto da guadagnare perche spreca le forze inutilmente e non viene considerato affidabile e stabile dai suoi colleghi e dal suo capo.
Inizia tanti progetti, ma non conclude nessuno
Lui è il sanguigno, il cui temperamento lo rende un dipendente socievole, pieno di buon umore, allegro, ottimista, facilmente adattabile ma instabile. Su di lui il psicologo dice che è leggermente superficiale, che si annoia facilmente di una certa azione e vuole sempre provare qualcosa di nuovo sia al lavoro che nella vita personale.
Nella sua carriera non ha molto da guadagnare perche non riesce a concludere molti progetti, e quindi non ha risultati. Tuttavia, grazie al suo temperamento che gli da grande capacità di superare i fallimenti professionali o personali, il sanguigno si adatta facilmente alle nuove situazioni e stabilisce subito contatti con altre persone.
Chiuso in se stesso, ma apprezzato
Penso che tutti noi apprezziamo un dipendente tollerante, calmo, paziente, equilibrato, molto attento a tutto quello che fa e tenace. Il flemmatico, chiamato cosi da Ippocrate e Galen, è forse il tipo di dipendente più apprezzato, specialmente dai suoi superiori, per il suo grande potere di lavoro, per la sua meticolosità e per prestare sempre massima attenzione a quello che fa.
“Anche se, rispetto agli altri tipi di temperamento, e più chiuso in se stesso, il flemmatico e molto apprezzato dai suoi colleghi di lavoro e dai superiori”, dice il psicologo. A causa della sua tendenza di essere meno comunicativo grazie al suo temperamento, non riesce a far molto sentire la sua presenza nella squadra, ma i risultati del suo lavoro si vedono benissimo.
L’ultimo tipo di temperamento identificato dai due saggi dell’antichità è il malinconico. Questo è un dipendente responsabile, con il senso del dovere molto sviluppato e molto perseverante in quello che fa.
I problemi che potrebbe riscontrare nella carriera possono essere legati alla sua scarsa capacita di adattamento a nuove situazioni e a nuovi collettivi, la sfiducia in se stesso che lo caratterizza, il suo pessimismo e l’ansia che avvolte può provocarli dei problemi soprattutto al posto di lavoro.
Tuttavia, da ricordare sarebbe che, questi tipi di temperamento non caratterizzano in totalità una persona, loro possono intrecciarsi. Cosi, una persona può avere caratteristiche specifiche proprio a tutti i tipi di temperamento. Cosi si crea un equilibrio.
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