L’ inseminazione artificiale

L’inseminazione artificiale è una delle più antiche tecniche mediche utilizzate per l’inseminazione della procreazione medica assistita. Ci sono due possibili tipi di inseminazione: inseminazione artificiale con sperma di donatore e l'inseminazione artificiale con lo sperma di un partner.

Il momento adatto per la fecondazione artificiale
L'inseminazione può essere fatta quando una donna è in ovulazione, che è il momento in cui l'ovulo viene rilasciato durante il ciclo mestruale. Questo è il periodo più fertile del mese, che inizia in genere 14 giorni prima della comparsa del ciclo mestruale, ed è facilmente rilevabile se il ciclo è regolare.
L'ovulazione può essere rilevata attraverso la misurazione della temperatura corporea: la temperatura scende di mezzo grado dopo l'ovulazione. Tuttavia, in ospedale si usano i dosaggi ormonali del sangue o delle urine o i test con ultrasuoni per determinare il periodo ottimale per l'inseminazione efficace.
I passi nell’inseminazione artificiale
L’inseminazione avviene di solito il giorno quando la temperatura della donna è la più bassa sulla curva della temperatura mensile. In questo giorno si verifica l'ovulazione. Se la fecondazione è intra cervicale, lo spermatozoo viene inserito direttamente in vagina. Per l'inseminazione intrauterina, lo sperma viene inserito all'interno dell'utero, dietro alla cervice.
Come si realizza l'inseminazione artificiale.
L'inseminazione artificiale si fa quando la donna è all’ovulazione. La tecnica prevede l'iniezione di sperma nella vagina o nell'utero attraverso un tubo di plastica sottile. Le tecniche sono un po’ diverse, a seconda del tipo di inseminazione artificiale. Qui ci sono le tecniche per le pratiche più comuni:
Come realizzare l'inseminazione intra cervicale.
Il partner produce un campione di seme attraverso la masturbazione. Con tre giorni prima, il sesso è vietato per garantire la massima qualità dello sperma. Il processo della fecondazione è semplice e veloce: la donna sta sul suo letto con le gambe sollevate, e lo spermatozoo viene iniettato nella vagina.
Come viene eseguita inseminazione intrauterina.
L'inseminazione intrauterina ha il tasso di successo più alto di ogni procedura di inseminazione artificiale, perché lo sperma viene postato vicino ai tubi di falloppiani. A volte può essere combinata con un trattamento ormonale prima per incoraggiare la deliberazione dell’ovulo. Lo sperma viene inserito nell'utero attraverso un tubo di plastica sottile, che passa per la cervice. L’intervento è rapido e indolore, anche se 10% delle donne esperimentano dei crampi simili a quelli delle mestruazioni nei prossimi giorni.
Nella maggior parte dei casi, l'inseminazione intrauterina ha successo. Il trattamento può essere ripetuto nel corso di altre tre cicli, e non devono essere necessariamente consecutivi.
Lo sperma si lava prima di essere inserito nell'utero. Lo sperma è composto di due parti: gli spermatozoi e il plasma. Gli spermatozoi sono separati dal plasma tramite il lavaggio e si sterilizzano, essi sono poi introdotti nell’utero. Se si ignora questa operazione, la donna avrà dolori uterini severi, crampi e svenimenti.
Cosa succede dopo l’inseminazione artificiale?
Per vedere se la fecondazione artificiale ha avuto successo, un semplice test di gravidanza è sufficiente, a condizione che sia effettuato a partire dal quindicesimo giorno dopo l'inseminazione. L'inseminazione artificiale non è raccomandato da un mese all’altro. Le probabilità di successo sono tra il 10 e il 15% per ciclo. L’inseminazione artificiale presenta un rischio di gemelli (circa il 20%) dovuto alla stimolazione dell'ovulazione.