L’ottimismo cura il cancro

“ Il cancro è la cosa migliore che mi sia successa!”, diceva il ciclista Lance Armstrong, che ha vinto la battaglia contro questa malattia, dopo di che ha continuato la sua attività sportiva come se niente fosse stato successo.

Lance Armstrong ha dichiarato che il cancro lo ha aiutato ad apprezzarla vita e che adesso ha solo “ delle ottime e meravigliose giornate”. Lui è convinto che è riuscito a curare questa malattia grazie al pensiero positivo e all’ottimismo.
I malati di cancro, i cardiaci, le donne sterili, e in genere chiunque abbia un problema di salute e consigliato di pensare in modo positivo, di essere pieno di ottimismo perche si suppone che questo stato d’anima aiuti a curare la terribile malattia.
Sarà veramente cosi o stiamo solamente cercando di convincerci di questo, pensando di avere in questo modo un certo controllo sul cancro?
Se la maggior parte delle persone, sane o malate che siano, sono convinte dei benefici di un pensiero positivo e dell’ottimismo, da punto di vista scientifico non esistono prove molto chiare che sostengano questa affermazioni.
Sembra che ci sia uno studio che dimostra l’importanza dell’ottimismo e dell’allegria nelle malattie cardiache. Chi ha avuto un infarto possono superare un secondo infarto pensando in modo ottimista. Le prove scientifiche sono piuttosto a favore delle emozioni negative: più studi hanno dimostrato che la depressione, lo stress, le difficoltà, le preoccupazione possono provocare malattie.
Uno di questi studi, realizzato in Israele, dice che le donne che hanno attraversato delle situazioni stressanti, come la ,morte di una persona cara o un divorzio hanno più probabilità di fare un tumore al seno rispetto a quelle che hanno avuto una vita felice e serena. Tante delle donne già diagnosticate con questa malattia, hanno detto che in passato sono state depresse, hanno sofferto per l’ansia e altri disturbi di questo genere.
Inoltre, vi è stato uno studio sul potere curativo del pensiero positivo e dell’ottimismo nel cancro e i risultati non sono stati incoraggiati. Medici e psicologi concordano che questa malattia è troppo complessa per poter essere influenzata dallo stato psichico del paziente, e tanto meno da curare con l‘ottimismo.
Anche Barbara Ehrenreich medico, giornalista, scrittrice e sopravvissuta ad un cancro al seno è d’accordo con questa teoria. Il suo nuovo libro, “Bright sided” parla del culto del pensiero positivo, che va molto di moda negli Stati Uniti.
E questo si vede ovunque, dai fiocchi rosa che simboleggiano la lotta contro il cancro al seno fino all’ammonizione fatta ai dipendenti che non mettono molto entusiasmo negli applausi durante le feste organizzate dalle aziende. E siccome tutti stanno apprezzando cosi tanto l’ottimismo, i malati vengono incoraggiati in continuazione a sorridere, a godersi la vita, cosi che, ad un certo punto arrivano a vedere questo fatto come un dovere. Un dovere che mette anche sotto pressione a coloro che si vedono costretti a sorridere di continuo e a comportarsi come se tutto andasse bene, quando in realtà niente va bene, e il cancro non è un motivo di gioia.
“ Ho cercato aiuto, supporto, informazioni. in cambio ho ricevuto solo il consiglio di essere allegra e piena di ottimismo nei riguardi della malattia fino ad arrivare a vederla come un dono. Ma il cancro non è stata un’esperienza positiva e mi ha fatto male non poter esprimere la mia frustrazione e la mia paura”, dichiara Barbara a ABC News.
La sua conclusione è semplice: forse l’ottimismo ti aiuta ha superare meglio le situazioni stressanti, forse previene la depressione e ti da energia, ma sicuramente non può curare ne il cancro ne altre malattie gravi, sopratutti quando ti senti obbligato a pensare in modo positivo solo per non deludere gli altri.
“ Immaginate che enorme peso: stai già soffrendo per una malattia gravissima e in più ti devi preoccupare anche per il tuo stato d’animo. È come una seconda malattia”, ha aggiunto Ehrenreich.

Hai mai vissuto un esperienza simile? Conosci persone che sono migliorate o curate dal cancro grazie al pensiero positivo e al ottimismo? Raccontaci