Vi piacciono le arance? Non buttate la parte bianca, è piena di antiossidanti

Gli agrumi sono conosciuti per la grande quantità di sostanze nutritive che contengono e anche per la vitamina C, flavonoidi, ecc. Anche se il frutto contiene una grande quantità di antiossidanti, sembra che questi si trovano ancora più concentrati nella buccia e subito sotto questa, nella zona bianca che siamo abituati a buttarla via.

    La naringina, una delle sostanze dalla classe dei flavonoidi, che si trova in abbondanza negli agrumi (anche quelli rossi), è ben conosciuta per le sue qualità di lotta contro il cancro. Li scienziati sostengono che questa sostanza ha le capacità di rifare il DNA che è stato distrutto nelle cellule, il quale favorisce l’apparizione del cancro e in più stimola il fegato di bruciare il grasso che è in eccesso nell’organismo.
    Li studi nel laboratorio hanno dimostrato che, se sono consumati regolarmente, gli agrumi, dato il contenuto di naringina, contribuiscono al ripristino del livello normale di trigliceridi e colesterolo, e anche del zucchero nel sangue.
    Ecco il perché, dicono li scienziati, quando si consumano gli agrumi è preferibile non buttare via niente. Neanche la buccia che può essere aggiunta al tè, a dolci sani o anche a dei cosmetici preparati in casa.