Non c’è nessun tipo di crema che fermi l’invecchiamento

Gli specialisti hanno dimostrato che non c’è nessun tipo di crema anti età che fermi il processo d’invecchiamento della pelle. Inoltre, i prodotti di bellezza commercializzati e utilizzati costantemente possono avere effetti secondari, con conseguenze molto gravi.

Tutte le donne cominciano a pensare all’invecchiamento della pelle e all’apparizione delle rughe intorno all’età di 35 anni.
E non sbagliamo se diciamo che la stessa cosa la fanno sempre più uomini. Le armi più alla portata di mano contro il processo normale, d’altronde, d’invecchiamento e dei suoi effetti visibili sul nostro viso sono rappresentate dalle numerose creme anti-età che contengono composti tra i più diversi, secondo l’età’, il tipo di pelle e anche il sesso. I medici estetisti ci avvertono che siamo bombardati con alcune tra le più efficienti politiche di marketing, che non poche volte ci distolgono l’attenzione dalla realtà.
Dobbiamo ritenere che anche l’estetica e’ privata da miracoli, e il processo d’invecchiamento non può essere ancora fermato e nemmeno ritardato da nessun prodotto cosmetico o farmaceutico.
La sola cosa che possono offrire i medici estetisti con l’aiuto di questi prodotti ma anche delle tecniche moderne di lotta contro le rughe – laser, radiofrequenza, filler, tossina botulinica, ecc. è l’invecchiamento in condizioni migliori.
Tuttavia, loro considerano l’anti età un termine di marketing, una teoria ancora non dimostrata che è stata all’inizio parte scientifica dell’estetica medica, però è diventata nel frattempo una tra le sue parti più commerciali.
I specialisti dappertutto hanno dibattuto, a l’occasione del sesto Congresso Europeo di Medicina Estetica, gli effetti secondari dei prodotti di bellezza e le conseguenze di soggezione dei pazienti alle tecniche non autorizzate.
Gli estetisti attraggono l’attenzione sull’enorme differenza tra l’atto medico professionale effettuato spesso da estetisti e le altre persone non qualificate, che hanno seguito dei corsi di formazione limitati dal punto di vista quantitativo e qualitativo e che pensano che la semplice acquisizione degli apparecchi con i quali si realizzano le tecniche di abbellimento, basta per ottenere i risultati desiderati.
Esistono già pazienti con allergie, con problemi acneici, dermatite atopica, per non parlare dei diversi tipi di pelle, ciò che imporre un consulto medico obbligatorio prima di cominciare il trattamento di abbellimento, senza il quale il risultato dell’intervento non solo che non sarebbe positivo, però potrebbe ancora aggravare la situazione già esistente. In altre parole, invece di ringiovanire la pelle, i procedimenti utilizzati in modo sbagliato non fanno che invecchiarlo. Cosi, il dolore, l’infezione, l’arrossamento o l’illividimento della zona, la tumefazione e la sensibilità aumentate della pelle sono completate dalla sorpresa di una mutilazione temporanea o permanente della paziente.