L’obesità è diventata un’epidemia

Siccome 2,6 milioni di persone muoiono ogni anno per malattie causate dall’obesità, quelli dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sono arrivati alla conclusione che l'obesità ha raggiunto la fase di epidemia.

Associati, tempo fa, ai paesi sviluppati, l'obesità è oggi un problema grave anche nelle regioni in cui le persone hanno dei rediti bassi e medi, annuncia l'Organizzazione Mondiale della Sanità
Attualmente, un miliardo di adulti sono in sovrappeso, e 300 milioni soffrono di obesità. Se non si trova una "cura", in cinque anni, il numero salterà agli 1,5 miliardi di persone obese.
Più triste è che non solo gli adulti sono colpiti dalla malattia. In tutto il mondo, 42 milioni di bambini sotto i cinque anni soffrono a causa dei chili in eccesso.
Loro hanno buone probabilità di diventare adulti obesi, se i genitori non cercano di cambiare il loro modo di vivere. Inoltre, rischiano di sviluppare diabete del tipo II e malattie del cuore in un’età molto giovane, quando dovrebbero godere di ottima salute e la vita.
Le scelte alimentari dei bambini e il livello dell’attività fisica sono influenzate non solo dai genitori, ma anche dal grado di sviluppo economico, trasporti, ambiente, istruzione, marketing, industria alimentare. Sempre più spesso, queste influenze promuovono uno stile di vita sbagliato e portano a tante malattie.
Se, fino ad alcuni anni fa, eravamo abituati a sentir parlare dei bambini e adulti denutriti, che letteralmente muoiono di fame, OMS annuncia che, oggi, l'obesità uccide più persone della malnutrizione. Il 44% dei casi di diabete, il 23% delle malattie cardiache e fino al 41% dei tumori maligni possono essere attribuiti all'obesità.
OMS avverte che l'obesità non è facile da combattere. Anche se una persona in sovrappeso o un obeso decidere di diventare responsabile e sbarazzarsi dei chili di troppo per salvare la sua salute, lui ha bisogno di un ambiente che lo aiuti.
Le persone dovrebbero essere sostenute quando vogliono condurre una vita sana, cioè hanno dovrebbero trovare del cibo sano, di trovare posti favorevoli per lo sport, di poter chiedere l'aiuto di un medico, ecc.
Per sapere se si ha un peso normale, OMS raccomanda l’indice di massa corporea, menzionando che questo non è giusto per gli atleti, bambini e donne incinte. L’indice di massa corporea vienne calcolato come il peso in chilogrammi diviso per il quadrato dell'altezza in metri (kg/m2).
Il valore ottenuto deve essere compreso tra 18,5 e 24,9. Se essa supera il 25 sei in sovrappeso, e se sale il 30, sei obesa.
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