Il tramonto più impressionante: Santorini
Il momento magico in cui "il dio della luce" si nasconde timidamente dopo l'ultimo vulcano ancora attivo, Nea Kameni, è applaudito freneticamente, notte dopo notte dai turisti di tutto il mondo. Il 90% di coloro che si trovano in Santorini, vengono sulle scogliere Ia e Fira per il bene della natura, e per creare una nuova Torre di Babele.
Ma questa volta nella Torre di Babele si esegue un linguaggio comune, che ignora i confini tra i paesi, continenti e oceani che separano la razza, l'etnia e le idee politiche: il sorriso.
Un sorriso dipinto di momenti unici, quando il cielo diventa ospite di sfumature insolite di arancio, rosso, viola, blu, momenti quando l'azzurro chiaro del mare è oscurato dal variopinto spettacolo offerto dal sole.
La terra dei santorinesi è formata da rocce vulcaniche di tutte le tonalità del bianco, terra nera, rossa e secca. Nuotando nel mare Egeo, il sole offre il più bell tramonto del mondo!
Dopo che abbiamo guardato con piacere e curiosità I tramonti nelle 5 settimane trascorse a Santorini, non siamo riusciti a determinare se questo è davvero il più bel tramonto o meno, ma certamente lo stato di beatitudine che si include alla fine della giornata è unico.
Il fatto è che tutto il bello ha un prezzo alto,e a Santorini questo si trova in luoghi con terrazze con vista sul tramonto. Quindi, nel prezzo del menu entra anche il paesaggio. Così, un'insalata a Santorini, che normalmente costa 5 o 6 euro, sulle terrazze con vista sul tramonto costa 12 euro. Ma ne vale la pena!
Due verità provate
E si come Santorini è l'isola dove c'è più vino che acqua, più chiese che case e più asini che uomini, il famoso Vinosanto è un must-have sulla tavola, insieme ai pomodorini di Santorini,l'insalata di melanzane bianche- una verdura made in Santo- il pesce ed i frutti di mare freschi.
L'acqua dell'isola invece, non è potabile. E dovete sapere che nel villaggio di Pyrgos ci sono75 chiese. Qui,un viaggio per l'asino, quando di deve salire da qualche parte, costa circa 5 euro.
E sugli uomini greci, no comment ...