Come gestire la noia dei bambini

Non ignorate la noia dei bambini, soprattutto se persiste per settimane. Questo è perché può essere una depressione. Se il bambino ha solo pochi giorni, ma non è interessato a nulla, i genitori possono controllare la noia.

"Sono annoiato!", "Non ho nulla da fare", "Voglio che succeda qualcosa!" .Qui ci sono alcune frasi tramite le quali il bambino può esprimere la noia.

Il più delle volte i bambini desiderano solo l'attenzione. E se riscontrate questa intenzione, dovete darli qualcosa da lavorare.

Se lo ignoriamo, la cosiddetta noia scomparirà da sola. Non si deve ignorare invece la noia che si prolunga! Sopratutto se il bambino perde l'interesse per le attività quotidiane, vuole stare solo in casa, non esce, non vuole giocare ed è sempre stanco.

Ci sono casi nei quali non può essere solo una banale noia, ma anche una forte depressione ed è consigliato di consultare uno psicologo infantile. Attenzione! La depressione può iniziare anche alla tenera età di 5 anni.

Ma se il bambino cerca solo di ottenere la vostra attenzione, e ha una noia passeggera e non si tratta di una depressione, precisare l'anno, è il dovere dei genitori discutere a lungo con il bambino; le conversazioni sono un' antidoto efficace contro la cosiddetta noia del bambino.
È possibile avviare una conversazione, per entrare nella privacy del bambino con una semplice domanda: “Che cosa vuoi fare quando sarai grande?”
E' una scusa ideale per farlo raccontare i suoi pensieri, i sentimenti o le azioni che vorrebbe intraprendere. Nel corso di queste discussioni, devi evitare di avere un'aria di superiorità.
Se ti racconta qualcosa che a lui dà fastidio, la famosa frase: "Sono passato pure io tramite questo" interrompere qualsiasi comunicazione reale. Inoltre, l'ideale sarebbe quello di portare queste conversazioni in un ambiente diverso da quello di casa, sono ancora più efficaci.
Il bambino utilizza spesso la TV come un sostituto per fare qualcosa di costruttivo. Quindi devi giocare con lui,questa cosa lo aiuterà a non annoiarsi.
Spendete tempo a giocare insieme! A parte gli amici a scuola o all'asilo, i genitori devono essere I migliori amici del bambino.

Ma la cosa più importante è di parlare con lui di tutto, con parità, anche delle cose che interessano voi, i genitori.
-Tieni sempre pronte vicino a lui delle matite, delle penne e quaderni.
-Acquista giocattoli adeguati all'età del bambino, anche se sono cari.