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Perché non dimagriamo

Perché non dimagriamo

Decine di diete, informazioni su come procurarsi il cibo sano e altre "pazzie" per perdere peso. La spiegazione è più semplice di quanto sembri, serve buona volontà e metterla in pratica.

Specialisti americani della Loyola University hanno constatato che tanti preferiscono cominciare la dieta a inizio anno, ma solo il 20% riescono ad ottenere risultati. Spesso, i motivi non sono per problemi di salute,  solo mancanza di volontà e tenore di vita non regolare. In questo modo è facile riprendere i 2 kg persi in passato.
In realtà, ci sono alcune regole che, rispettandole si può dimagrire. (Le scrivo perché ho voglia di eseguirle)
1.    Calcolo del numero di calorie. Può sembrare strano, ma la maggior parte sottovalutano il numero. Ci sono anche teorie in base alle quali non dovremmo vedere il numero di calorie se si desidera perdere peso. Non è vero. Credo di sì, decine di specialisti lottano contro questa idea. Se si vuole perdere peso si dovrebbero consumare non più di 1800-2000 calorie al giorno. In generale, la media è 2500 calorie consumate ogni giorno. Ma spuntini frequenti, pasti calorici passano inosservati nel nostro stomaco e portano la media di calorie in eccesso. Una soluzione potrebbe essere quella di scrivere tutto ciò che si deve mangiare. Guardare le calorie scritte su le etichette. E, naturalmente, grande attenzione alle porzioni che si consumano durante i pasti principali.
2.    L'attività fisica. Spesso, pensiamo che una passeggiata può fare miracoli. Sì e no. Dipende da quanti passi si fanno. Con diecimila passi al giorno è possibile dimagrire di almeno mezzo chilo alla settimana. Oppure, se si inizia a perdere peso, è necessario eseguire almeno tre allenamenti alla settimana di 30 minuti, sono sufficienti ed intensi da tener sotto controllo la frequenza cardiaca, che non deve superare i 130-140 battiti al minuto.
3.    Dieta secondo un orario. Un documentario della BBC che consiglio, la traduzione sarebbe "dimagrire senza soffrire la fame", ha dimostrato che una dieta caotica ci fa ingrassare. La colazione dovrebbe diventare un’abitudine per chi vuole perdere peso, la conclusione essendo che tra lo spuntino e i pasti non dovrebbero passare meno di  tre ore. Se non vi sembra molto convincente, posso dirvi che trattenere la fame significa mangiare ancora di più.
4.    Un sonno sicuro  che a me, personalmente, manca completamente. Gli esperti dicono che le persone che dormono meno di 6 ore hanno alti livelli di grelina, un ormone che aumenta l'appetito, ma stimola un altro ormone, il cortisolo, l’ormone dello stress. Quindi il desiderio di mangiare prodotti ipercalorici, aumenta in mancanza di un sonno adeguato.
Ora, mastichiamo con queste informazioni. In bocca al lupo

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