Gli effetti delle ondate di calore

La canicola è un tema spesso dibattuto in questi giorni. Tuttavia, ancora non sappiamo cosa può coinvolgere il calore eccessivo o la luce del sole, né come ci possiamo proteggere.

Le persone più sensibili agli effetti del calore sono le persone d’età estreme: bambini e anziani, che possono disidratarsi facilmente. Gli anziani sono più colpiti, perche sono associati alle malattie cardiache, neurologiche o respiratorie (insufficienza cardiaca, ipertensione, cardiopatia ischemica, ecc) ..
Ai pazienti cardiopatici, tutti i sintomi sono più marcati, perciò il trattamento con diuretici o diversi farmaci vasodilatatori, deve essere adeguato. Sono inoltre sensibili a questi effetti, quelli che hanno una malattia cronica,o chi svolge un’intensa attività fisica o esposizione al sole.
In breve, gli effetti del calore sul corpo sono: disidratazione, stanchezza, crampi, colpi di calore, ipertermia, shock, infarto miocardico, ictus o emorragia. Nello shock d’ipertermia, l'organismo non è in grado di regolare la temperatura e, di conseguenza, si possono verificare: temperatura superiore a 40 ° C, la pelle molto calda, rossa e secca, mal di testa, disorientamento, svenimenti, crisi epilettiche. In questo caso, si richiede il sistema medico di emergenza!
Il colpo di calore si verifica a causa della diretta e prolungata esposizione alla luce solare, i pazienti avendo un mal di testa traumatico, sonnolenza, nausea, svenimenti, ustioni cutanee. I primi sintomi riscontrati in questi casi sono: debolezza, ipotensione, tachicardia, vomito, sudorazione pesante. Il peggio è lo shock di calore, che si può sospettare in caso di stanchezza, dolori muscolari, debolezza, nausea, vomito, mal di testa, vertigini.

Come vi dovete proteggere?
Si deve agire, in primo luogo, con prevenzione:
Evitare di passeggiare nel periodo caldo (11:00-17:00, in particolare per anziani e bambini);
Indossa vestiti di colore chiaro e leggeri
Evita l’attività fisica durante il calore;
Riposa in un luogo fresco;
Vestiti correttamente, per proteggerti dal sole diretto (cappelli, occhiali da sole);

Prenditi delle docce più spesso, a temperatura dell’ambiente. Devi bere molti liquidi, soprattutto acqua o tè senza zucchero per sostituire i sali persi con il sudore; Evita l'alcool;
I pazienti cardiopatici o quelli trattati con vasodilatatori, diuretici devono essere costantemente monitorati da un medico!

I cambiamenti prodotti d’alte temperature ed umidità possono essere aggravate dall’aria secca. L'umidità in eccesso blocca l’eliminazione del sudore ed il corpo non riesce a regolare la temperatura corporea.
Le misure di pronto soccorso:
Si stende la persona colpita, preferibilmente in un luogo fresco, ombroso e ben ventilato;
In caso di incoscienza, le gambe del paziente si alzano ad un angolo di 30 gradi
Si prova l’idratazione, se non vomita ed  è sveglio.
Applicare impacchi freddi;
Si fa appello ai servizi di emergenza medica se la condizione del paziente è stazionaria o peggiora.